Il 29 giugno 1882 venne inaugurata la prima stazione meteorologica dell’Appennino bolognese sul Monte Gatta, sovrastante Castiglione, grazie agli sforzi congiunti dell’Associazione Meteorologica italiana e del CAI.
Il 28 giugno numerosi soci della sezione CAI di Bologna partirono a piedi alla volta di Castiglione, dove nel pomeriggio furono accolti dal sindaco Poli e dalla popolazione festante.
Il giorno seguente giunsero il padre barnabita Francesco Maria Denza (coordinatore dell’Associazione Meteorologica Italiana), il prof. Bombicci (presidente del CAI bolognese) e il segretario cav.Rubbiani: “La  

mattina [seguente] per tempo tutta la comitiva cominciò l’ascensione del Monte Gatta unendosi ad altri alpinisti arrivati da Firenze. Giunti sul culmine il capitano Giannitrapani ed il Padre Denza entrarono nella torricella che contiene l’anemografo Denza, e l’Osservatorio fu inaugurato così dal più illustre de’meteorologi italiani”.

L’ingegnere Luigi Beccheroni (1835 – 1910) fu tra gli anni Ottanta e Novanta dell’Ottocento Osservatore della 12a Stazione Meteorica – Agraria in Monte Gatta del Comune di Castiglione dei Pepoli, in corrispondenza con Antonio Saporetti, Direttore del R. Osservatorio Astronomico e Meteorologico di Bologna.